L'azienda è attiva nel settore della ricerca da diversi anni e, nel tempo, si è occupata dello sviluppo di nuove tecnologie per il settore industriale e sviluppo software. Nel 2008 è stato presentato un primo progetto, Progetto di infrastruttura web per l'identificazione e l'autenticazione dei servizi, approvato e in attesa di decreto definitivo.

Nel 2009 è stato presentato, al Ministero dello Sviluppo Economico, nell'ambito del piano "Industria 2015 - Nuove tecnologie per il Made in Italy" un progetto di R&S denominato DE.MA.SS. (Design & Manufacturing Sharing System) - Nuovo sistema di progettazione condivisa e prototipazione rapida , approvato e classificato al 2 posto.

Da gennaio 2010 è parte del distretto produttivo dell'informatica pugliese. Accreditata in regione basilicata per la formazione professionale ha un costante dialogo con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica del Politecnico di Bari.

Attualmente siamo impegnati in diversi progetti:

SMART

SMART, come lo stesso acronimo recita (STRATEGIES, METODOLOGIES AND TECHNOLOGIES FOR AGILE REVIEW AND TRANSFORMATION) è un progetto orientato alla sperimentazione, attraverso l’applicazione diretta sul campo, di metodi e tecniche agili. Il progetto ha come obiettivo la possibilità di definire una serie di procedure attraverso cui poter migrare il processo aziendale, nell’ambito delle software factory, da Waterfall a Agile. Nell'ambito del progetto l'azienda si è occupata dello sviluppo di un progetto open source, Police.

AIM-DAMS

Il progetto AIM-DAMS (Advanced and Integrated Monitoring of Earth-DAMS) è finalizzato alla creazione di un laboratorio di monitoraggio ambientale integrato ed avanzato che, nell’ambito della sperimentazione ed in risposta al fabbisogno espresso dal Consorzio di Bonifica della Capitanata (RFB_439), partner del progetto, sarà applicato al caso di studio delle dighe in terra. Il laboratorio è orientato ad integrare sensori di tecnologia innovativa e non invasiva e tecniche recenti di monitoraggio per il controllo della risposta delle dighe alle diverse “azioni” che possono subentrare nel corso della vita utile di simili strutture. L’esigenza espressa nel fabbisogno nonchè la soluzione che verrà prospettata risponde ad una necessità sempre più diffusa da parte degli enti di gestione delle dighe in terra sul territorio regionale - ma anche su tutto il territorio nazionale - di dotarsi di sistemi automatizzati ed avanzati di monitoraggio nonchè di fruire delle informazioni che ne deriveranno con strumenti all’avanguardia nel settore dell’Information and Computing Technology. Tale esigenza è oggi tanto più avvertita dagli stessi organi di gestione poichè la stragrande maggioranza delle dighe risultano costruite diversi decenni fa, essendo state dotate all’atto della loro realizzazione di strumenti di monitoraggio che oggi spesso non risultano più operativi e comunque sono datati dal punto di vista prettamente tecnologico. Inoltre, in molti casi, intervenire con strumenti sostitutivi può risultare impossibile poichè si tratta di strumentazione installata all’interno del corpo diga in fase di realizzazione.

Romantic

Il progetto prevede la costruzione di una Piattaforma Web e di una App per smartphone e tablet (sia IOS che Android). La Piattaforma è finalizzata ad una comoda consultazione da casa di luoghi di un determinato territorio, sia prima che dopo la loro visita, mentre la App permette di usufruire dei contenuti attraverso la propria geolocalizzazione. Nella Piattaforma Web saranno inseriti:

1. i testi riguardanti gli Episodi della Serie dal titolo omonimo;
2. inserti audiovisivi tratti dall’Episodio pilota della Serie stessa.

Questi contributi sono essenziali non solo per dare regole semplici per diventare un Ricercatore Romantico e trovare l’Emozione di un Luogo, ma anche per coinvolgere tutti i partecipanti-utenti (turisti, viaggiatori, residenti) ad immedesimarsi nel protagonista e vivere i Luoghi arricchiti da un immaginario narrativo. Sia sulla Piattaforma Web che sulla App, saranno presenti invece i seguenti contenuti (le foto illustrano alcune delle schermate possibili da realizzare e sono riferite al prototipo sviluppato su App per smartphone nello Startup Weekend):